Fly-Mi trionfa all’UAS Challenge 2025: 3° posto e Safety Award
Fly-Mi, ha debuttato brillantemente all’UAS Challenge 2025, conquistando il 3º posto assoluto tra 42 squadre provenienti da tutto il mondo. Organizzata annualmente dall’Institution of Mechanical Engineers (IMechE), l’UAS Challenge è una delle più prestigiose competizioni studentesche in Europa dedicate alla progettazione, sviluppo e operatività di sistemi aerei senza pilota (UAS).
La competizione richiede alle squadre di realizzare un drone in grado di consegnare autonomamente aiuti umanitari in aree colpite da disastri e non raggiungibili via terra, simulando applicazioni reali nel campo della logistica remota e delle operazioni di emergenza.
Un anno di eccellenza ingegneristica
Il percorso di Fly-Mi è iniziato nell’ottobre 2024, dando il via a un progetto ingegneristico impegnativo e immersivo, durato quasi dieci mesi. Durante tutto il processo, il team ha prodotto una serie di dettagliati rapporti tecnici documentando ogni fase del progetto: dagli studi concettuali iniziali alla modellazione aerodinamica, analisi strutturali e integrazione software. Una delle ultime consegne, la Flight Readiness Review, ha rappresentato una valutazione critica della sicurezza del velivolo, necessaria per verificarne l’idoneità al volo e l’affidabilità operativa.

Il drone, chiamato O.L.I.V.I.A. (Optimized Lightweight Intelligent Vehicle for Immediate Assistance), è un UAV ad ala fissa con un’apertura alare di 3 metri e una lunghezza di 1,5 metri. Con un peso di 5,33 kg, è in grado di trasportare fino a 2 kg di carico utile, rendendolo ideale per missioni umanitarie simulate che richiedono consegne precise ed efficienti su vaste aree.
Una prestazione sicura al Fly-Off
Il culmine della competizione si è svolto nel luglio 2025 durante l’evento Fly-Off nel Regno Unito, dove tutte le 42 squadre hanno portato in vita i propri progetti. O.L.I.V.I.A. ha dato prova di prestazioni eccezionali durante la missione di volo, che includeva un decollo manuale seguito da una sequenza completamente autonoma: navigazione tra waypoint, rilascio del carico utile, due giri di efficienza (voli senza carico per testare l’ottimizzazione energetica) e un atterraggio autonomo fluido.
L’affidabilità e la stabilità del velivolo in volo sono state accompagnate da un comportamento calmo e professionale del team, anche sotto pressione — un risultato particolarmente degno di nota per una squadra alla sua prima partecipazione all’UAS Challenge.


Un riconoscimento che va oltre il podio
Il 3º posto conquistato da Fly-Mi EUROAVIA Milano è il risultato di un’eccellenza tecnica unita a una performance costante in tutte le fasi della competizione, dalla rigorosa documentazione progettuale a un’ottima prestazione in volo. Inoltre, il team è stato insignito del prestigioso Safety Award, in riconoscimento del loro approccio approfondito alla valutazione dei rischi, della disciplina ingegneristica e della mentalità orientata alla sicurezza durante tutta la progettazione, costruzione, test e operatività di O.L.I.V.I.A.
Un traguardo storico
Questo risultato rappresenta una tappa fondamentale per Fly-Mi EUROAVIA Milano e per l’intera comunità studentesca aerospaziale del Politecnico di Milano. Alla prima partecipazione, e contro squadre internazionali esperte, il team non solo ha raccolto la sfida, ma ha anche stabilito un elevato standard di professionalità, innovazione e lavoro di squadra.

